Popolazione scolastica
Opportunità:
La composizione della popolazione studentesca presenta una media inferiore di alunni con disabilità certificata, rispetto ai riferimenti provinciali, regionali e nazionali. In linea invece la media degli alunni con DSA nella scuola Primaria, mentre nella Secondaria il numero di studenti certificati DSA è inferiore rispetto ai riferimenti. Le classi al loro interno risultano ben composte da eterogenei gruppi di livello, tanto che la variabilità dentro le classi risulta avere un indice percentuale elevato. Positivo è oltretutto il fatto che la variabilità tra le classi della Primaria si attesta su una minima percentuale. Il contesto socio economico e culturale di provenienza degli denota livelli alti nella scuola secondaria. La quota di studenti con famiglie svantaggiate non è rilevante ( 0,0%). Gli alunni con disabilità certificata sono supportati dai docenti di sostegno, in alcuni casi anche da educatori professionali e dal Piano Educativo Individualizzato. Nel PTOF sono attuati progetti di apertura interculturale e di inclusione e vengono attuati corsi di recupero per DSA, corsi di alfabetizzazione e dell’italiano come seconda lingua, visto che la popolazione scolastica della Primaria riporta una percentuale del 13,2% di alunni con cittadinanza non italiana , mentre la quota di studenti stranieri alla Secondaria si abbassa al 10,4%.

Vincoli:
Un numero esiguo di studenti proviene da famiglie in situazioni svantaggiate, a cui consegue uno svantaggio socio-economico e culturale. Questi sono in maggior parte alunni con cittadinanza non italiana di prima e seconda generazione. Il contesto socio economico e culturale di provenienza degli alunni della Primaria, secondo quanto rilevato dall’ESCS nell’a. s. 2021-2022, risulta mediamente basso. Qualche reticenza di alcune famiglie nel non intraprendere percorsi di certificazione per disabilità si riscontra nelle medie inferiori di alunni disabili, rispetto ai riferimenti provinciali, regionali e nazionali. La variabilità tra le classi aumenta nella Secondaria, tanto che il divario risulta del 23,33%, appena più elevato rispetto al riferimento nazionale del 19,24%.

Territorio e capitale sociale
Opportunità:
L’Istituto Comprensivo di Poppi si trova a circa 35 Km da Arezzo e 50 Km da Firenze. L’economia territoriale è caratterizzata da un sistema industriale di prefabbricazione in cemento industriale e civile, tessile, metalmeccanico, elettronico, informatico. Quest’ultimo settore si rileva in forte crescita, visto la presenza di aziende informatiche di grande rilievo nazionale e internazionale, così come il turismo verde per la presenza del Parco Nazionale, in cui sono ubicati alcuni plessi dell’Istituto. L’area è caratterizzata da un forte processo immigratorio, fenomeno che nel tempo si è comunque ridotto, passando da una quota di popolazione scolastica straniera del 18% ad una del 11,7% in linea col riferimento regionale. Il tasso di disoccupazione rimane stabile. Gli Enti Locali come il Comune, l’Unione dei Comuni, la ASL8, il Parco Nazionale contribuiscono alla progettazione scolastica; le Associazioni del territorio (es. Lions Club, Rotary Club, Misericordia, Oxfam, etc.) e il Comitato dei Genitori “Scuolainsieme” collaborano attivamente per realizzare attività formative. Le imprese socioeconomiche si attivano per il miglioramento dell’Offerta Formativa, ( Prospettiva Casentino) offrendo contributi per progetti specifici. Il sostegno alle famiglie, agli alunni e ai docenti è stato attivato con uno Spazio Ascolto (es. sportello psicologico) oltre che con risorse derivanti da PEZ. I servizi del territorio per raggiungere i plessi scolastici sono sufficienti.

Vincoli:
I tassi di disoccupazione e di immigrazione richiedono alla Istituzione scolastica di elaborare nuove progettualità e di intrattenere sempre più relazioni con enti locali, reti e soggetti esterni, per diminuire lo svantaggio socio-economico di alcune famiglie e prevenire l’abbandono scolastico. La configurazione morfologica del territorio, denominato anche “ Valle Chiusa” con difficile accesso ai centri cittadini di Arezzo e Firenze e con servizi di trasporto carenti, non consente di raggiungere agevolmente e in poco tempo i centri culturali cittadini, con ricadute negative sul tessuto sociale. Inoltre a causa della crisi economica e del lockdown alcuni settori vivono una diminuzione degli investimenti, un calo nella produzione e nelle opportunità lavorative. Ciò incide nella situazione socio-economica delle famiglie. Non sempre i servizi offerti dal territorio sono in grado di fornire tempestivamente supporto alle richieste della Istituzione scolastica.

Risorse economiche e materiali
Opportunità:
Gli spazi e le dotazioni presenti come laboratori, palestra, biblioteca e LIM soddisfano le esigenze didattiche e organizzative. E’ stata trasferita la sede della Scuola Secondaria di Badia Prataglia: ciò ha permesso di usufruire nuovi spazi didattici. Inoltre è stata ampliata la sede della scuola Primaria: ciò ha permesso l’allestimento della Biblioteca Scolastica. La sede è stata dotata di una scala di sicurezza esterna, di cui era sprovvista. Per tutti gli edifici l’Istituto possiede certificato di agibilità; scale di sicurezza esterne; porte antipanico; servizi igienici per disabili; rampe o ascensori per il superamento di barriere architettoniche. Presenti laboratori, spazi alternativi per l’apprendimento e dotazione libraria con un numero notevole di volumi. Sono stati approntati laboratori mobili nelle sedi con maggior numero di alunni; sono in uso tablet e Monitor Promethean; tutte le sedi hanno strumentazioni tecnologiche. Per l’aggiornamento e l’assistenza tecnica è stato costituito un team digitale. La scuola riceve finanziamenti dagli Enti Locali, dal Parco Nazionale, dalle imprese private, dalle Associazioni di volontariato e culturali, dal Comitato dei genitori, dai genitori degli studenti con contributo volontario. La scuola ricerca fonti di finanziamento attraverso accordi formalizzati con enti pubblici e privati, partecipazione a bandi (PON, bandi Miur, bandi USR). Il sito web è utilizzato quotidianamente dalla maggior parte dell’utenza.

Vincoli:
Le sedi distaccate, scuole di montagna, sono lontane dalle altre strutture e poco collegate con mezzi pubblici. La palestra non è presente in tutte le sedi. L’istituto potrebbe avere difficoltà nel mantenimento della dotazione tecnologica acquisita ( assistenza tecnica, acquisto e aggiornamento di software), disponendo di un tecnico a disposizione dell’ Istituto solo una volta a settimana e per un periodo limitato. La Istituzione non ha edifici in cui sono presenti elementi di superamento delle barriere senso-percettive (sistema tattile, segnalazioni acustiche, codice loges per gli spostamenti dei ciechi, segnalazioni luminose e scritte per la sicurezza dei sordi ecc.), né possiede dotazioni digitali specifiche/hardware per alunni con disabilità psico-fisica. L’Istituto non è dotato di ausili per la disabilità sensoriale (es. barra Braille o sintesi vocale per i ciechi, tastiere espanse per alunni con disabilità motorie).

Risorse professionali
Opportunità:
Il 65% circa dei docenti dell’Istituto ha un contratto a tempo indeterminato ed è in servizio nell’Istituto da più di 5 anni: ciò permette una certa attività sistemica e funzionalità organica. Quasi la totalità del personale ATA risulta di ruolo da più di 5 anni: anche questo aspetto fornisce all’Istituzione una capacità organizzativa efficace. Le competenze professionali dei docenti riguardano quelle linguistiche, informatiche e musicali; con la Didattica a Distanza tutti i docenti dell’Istituto hanno svolto corsi di formazione e di aggiornamento per l’apprendimento e il potenziamento delle competenze informatiche. Oltre a ciò, sono stati svolti corsi di formazione sull’autismo, a cui hanno partecipato sia docenti di sostegno che docenti curricolari ( visto che è stato istituito uno Sportello Autismo dalla rete di scuole del Casentino). I corsi per le TIC sono stati promossi dal Team Digitale per l’Innovazione dell’Istituto, dal MIUR e da formatori esterni. Durante il lockdown è stata approntata GSuite for Education, che ha permesso di usufruire in sicurezza Classroom e formare corsi di studio; l’uso di Meet tuttora consente riunioni tra docenti, riunioni del Consiglio di Istituto, colloqui con le equipe socio-sanitarie e video conferenze per corsi di formazione. Le competenze musicali sono presenti in quanto la Secondaria ha un corso ad indirizzo musicale che è stato istituito da oltre vent’anni. Alcuni docenti sono in possesso di certificazioni linguistiche.

Vincoli:
Il DSGA ha un incarico A.A. facente funzione: ciò ha comportato un periodo di non continuità che è stato di ostacolo per l’esecuzione di alcuni compiti. La percentuale dei docenti dell’Istituto a contratto indeterminato da 1 a 3 anni è elevata rispetto ai riferimenti provinciali, regionali, nazionali. Ciò causa una maggior numero di incarichi e funzioni ai docenti con più anzianità; ciò può comportare un carico di lavoro piuttosto rilevante e una certa resistenza all’innovazione. Mancanti le certificazioni informatiche come le ECDL, anche se le competenze sono state acquisite a seguito della Didattica a Distanza. Gli insegnanti di sostegno hanno un contratto a tempo determinato e non tutti sono in possesso dei titoli di specializzazione per il sostegno. Lievemente inferiore la percentuale degli insegnamenti specializzati rispetto ai riferimenti provinciali, regionali e nazionali. Assenti le figure di assistente all’autonomia e alla comunicazione.